La manifestazione culturale, nata nell’estate del 2015 dalla visione ambiziosa del suo Vescovo, raggiunge un grado di maturità e una formula consolidata che le consentono, al suo ottavo anno di vita, di spingere lo sguardo oltre l'orizzonte per fare rete con nuovi attori protagonisti, primi fra tutti i comuni, in un’azione di partnership che definisca, secondo il leit-motiv della kermesse diocesana una prospettiva d’insieme e un’attenzione particolare al territorio e alla sua gente.
Tradotto può voler dire tante cose, tutte parimenti significative: ritorno di immagine sul territorio e del territorio, valorizzazione e promozione delle comunità e delle loro specificità, in termini turistici e sociali, all’interno di una manifestazione ormai nota e consolidata per la sua caratura e i suoi contenuti; destagionalizzazione di eventi, proposte e presenze che consentano la visibilità delle comunità aderenti al progetto lungo tutto l’anno.
I tempi sono ormai maturi per una Pastorale del turismo che coinvolga in modo sempre più sinergico altre realtà, insieme alle diocesi di Lanusei e di Nuoro.