Le fake news o notizie false possono nascere da informazioni completamente inventate per interessi economici, politici oppure da informazioni parziali o scorrette, scritte senza la reale intenzione di dare informazioni false. Come primo filtro può, però, essere utile per vagliare le notizie che si leggono la citazione delle fonti anche se queste a volte risultino esser false o incomplete. Naturalmente ognuno di noi, può e deve poter utilizzare il proprio spirito critico. La prima regola: è proprio questa non accontentarsi di quello che sembra, porsi domande, leggere attentamente, cercando riscontri di ciò che si legge.
Con i social media, quindi, essere responsabili è davvero fondamentale. La diffusione di contenuti falsi, scorretti, fuorvianti o inaccurati, infatti, può avvenire involontariamente o intenzionalmente. Esistono invece gruppi che tentano di influenzare l’opinione pubblica
e postano informazioni false, scorrette o fuorvianti intenzionalmente, oppure sofisticate campagne di disinformazione organizzate attraverso reti di bot e fabbriche di troll.